Terzo Teatro e Teatro di Gruppo è un progetto ideato della Fondazione Barba Varley ETS, Teatro Nucleo e Fondazione Dario Fo e Franca Rame finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito dei Progetti Speciali 2023.
Si propone di portare all’attenzione del pubblico l’enorme impatto che la cultura del Terzo Teatro, e più in generale del Teatro di gruppo, ha avuto in termini non soltanto artistici, ma anche accademici, politici, antropologici ed economici nella società italiana e mondiale.
Da un lato quindi la memoria, la storia, l’analisi di quanto il Terzo Teatro e i gruppi teatrali hanno trasformato i destini del teatro in Italia e nel mondo; dall’altro una riflessione sul presente, cosa rappresenta oggi il Terzo Teatro e il Teatro di gruppo per il “sistema spettacolo”.
“Terzo Teatro e Teatro di Gruppo” è una definizione nella quale si riconosce un universo costituito da gruppi di artisti portatori di un’etica sociale e di una vocazione nell’arte dell’attore, diversi dal teatro d’avanguardia.Il progetto si svolgerà in tre tappe fra Ferrara, Santa Cristina di Gubbio e Lecce, con un programma di seminari, incontri e spettacoli per realizzare una rete di persone che – citando il manifesto del terzo teatro scritto da Eugenio Barba nel 1976 – usano il teatro come un ponte – sempre minacciato – fra l’affermazione dei bisogni personali e l’esigenza di contagiare con essi la realtà che li circonda.
Il progetto, si propone di indagare “La base dell’iceberg” di questo mondo, con l’obbiettivo di eseguire, tra gli altri obbiettivi, una ricognizione dei gruppi indipendenti che operano sul territorio nazionale: quanti sono? Come vivono (o sopravvivono? E perché? Parallelamente, si propone di aprire una porta di analisi sui “teatri perduti”, sull’indiscutibile patrimonio culturale che a partire dagli anni ‘80 si era venuto a formare sul territorio italiano grazie a gruppi e compagnie che animavano i tessuti sociali con attività straordinarie e che per una ragione o per l’altra sono scomparsi.
Il progetto è diretto da Eugenio Barba.